QUANDO È STATO IL PRIMO GIUBILEO?
È Gesù stesso a istituire e inaugurare il primo Giubileo; papa Bonifacio VIII nel 1300 non farà altro che iniziare una serie di anni santi che saranno un memoriale di questo primo Giubileo: secondo il Vangelo di Marco, Gesù, divenuto famoso per i suoi miracoli e insegnamenti, tornò a Nazareth e, come era solito, entrò nella sinagoga di sabato. Marco sottolinea il rifiuto dei nazareni dell’annuncio di Gesù. Luca, nel capitolo quarto del suo Vangelo, racconta che gli fu presentato il rotolo del profeta Isaia, al capitolo 61, che annuncia l’avvento di un profeta unto da Dio per una missione. (altro…)
Daniele 12,1-3; Salmo 15 (16); Ebrei 10,11-14.18; Marco 13,24-32
Cieli e Terra nuova – Liberazione
È «un tempo di angoscia» quello che viviamo. La desolazione accerchia le nostre esistenze. Disperarsi? E perché, quando sappiamo dalla Parola che «molti si risveglieranno» e daranno inizio a ‘Cieli e Terra nuova’, dove terminerà il dominio ancora parzialmente presente del male? È certo che, quando sarà completa la Resurrezione del Signore Gesù e nostra «gli uni si risveglieranno alla vita eterna e gli altri alla vergogna e per l’infamia eterna».
«Quando vedete accadere queste cose, gli eventi della storia attuale, sappiate che il Signore è vicino, è alle porte». (altro…)
Re 17,10-16; Salmo 145 (146); Ebrei 9,24-28; Marco 12,38-44
La grande apostasia e la venuta del Cristo Redentore
1. La ‘grande apostasia’ dell’Apocalisse non è l’abbandono di un ‘Credo’, di una dottrina: è il rifiuto, nemmeno detto, della Verità ed è la scelta, come proprio dio, del denaro come principio vitale. È compromettere il proprio essere e valutarlo soltanto dalla capacità di accumulo del disvalore denaro. È usare Dio, ed a Lui rivolgersi, come mezzo efficace per ottenere: denaro, possesso, potere.
«Guardatevi dagli scribi» che «divorano le case delle vedove, dicono lunghe preghiere» aspirano, non alla Verità, ma al «farsi vedere dalla gente»: (altro…)