PRESENTAZIONE DEL SIGNORE – (IV Domenica T.O.) 02 Febbraio 2025
Malachìa 3,1-4; Salmo 23 (24); Ebrei 2,14-18; Luca 2,22-40
Attendere la luce perché la luce si renda presente
«Nel principio Dio disse: “Sia la luce!”. E la luce fu». Trascorse un troppo lungo periodo di storia buia vivificata dalla promessa: «Io manderò un mio messaggero». Il messaggero è venuto «a preparare la via». I semplici hanno accolto il messaggero, i potenti lo hanno ucciso come hanno fatto ed ancora fanno con la gran parte dei Profeti che il Padre misericordioso sempre invia. La storia dopo la venuta del messaggero del Padre è riuscita ad avviarsi verso la Luce per mezzo di una famiglia ‘sacra’: Maria, Giuseppe, un Bambino: «Maria e Giuseppe portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore». (altro…)
I MURI DEL TEMPIO DI SANTA MARIA DEL RIPOSO
I MURI DEL TEMPIO DI SANTA MARIA DEL RIPOSO47 GIORNATA NAZIONALE PER LA VITA
Perché credere nel domani?
Come nutrire speranza dinanzi ai tanti bambini che perdono la vita nei teatri di guerra, a quelli che muoiono nei tragitti delle migrazioni per mare o per terra, a quanti sono vittime delle malattie o della fame nei Paesi più poveri della terra, a quelli cui è impedito di nascere con l’aborto? Questa grande “strage degli innocenti”, non solo lascia uno strascico infinito di dolore e di odio, ma induce molti – soprattutto i giovani – a guardare al futuro con preoccupazione, fino a pensare che non valga la pena impegnarsi per rendere il mondo migliore e sia meglio evitare di mettere al mondo dei figli. (altro…)
CATECHESI IN PREPARAZIONE AL GIUBILEO:
durante l’intervista di Fabio Fazio papa Francesco ha invitato i fedeli a recarsi a Roma “non come turisti senza un senso religioso” perché in quel caso “non serve a nulla”: per attraversare le porte sante “devi convertiti”. Il Giubileo è cambiare il cuore, farlo più umano, più vicino al cuore del Signore e lasciare che il Signore con lo Spirito santo ci cambi il cuore”. Ci sembra allora necessario proporre un momento di incontro per prepararci al meglio al pellegrinaggio a San Pietro del 15 febbraio. Noi tre sacerdoti vi presenteremo, ognuno nel nostro specifico, una riflessione. L’incontro naturalmente è necessario per tutti coloro che parteciperanno al Pellegrinaggio Diocesano del 15 febbraio, e sempre aperto a chiunque volesse approfondire il tema.