L’esortazione dell’Assemblea Parrocchiale dalla Chiesa della Madonna di Lourdes
TUSCANIA: “E’ TEMPO DI SVEGLIARCI”
L’esito definitivo del sondaggio popolare
Dopo l’Assemblea Diocesana promossa dal Vescovo S.E. Mons. Orazio Maria Piazza nel settembre scorso, in coerente successione, si è tenuta a Tuscania l’Assemblea Parrocchiale il diciassette dicembre pomeriggio presso la Chiesa della Madonna di Lourdes.Tutta la popolazione è stata invitata ed ha risposto con attenzione alla chiamata del Parroco, Don Pierpaolo Fanelli, il quale ha sferzato l’intera Comunità Parrocchiale sottolineando che “è tempo di fare scelte per ritrovare il senso della vita cristiana” e per contrastare il “progressivo svuotamento del valore e dell’originaria motivazione della fede”.
E’ stata un’esortazione del Parroco a lavorare tutti insieme, estesa alle realtà associative vicine alla Parrocchia ma anche ai singoli laici di buona volontà, per sperimentare “una nuova evangelizzazione” e per ricreare sul territorio quell’ambiente famigliare necessario e favorevole all’annuncio di Cristo.
Una sorta di chiamata generale che ha avuto come focus prioritario il rilancio dell’Oratorio cittadino sul quale da tempo si va riflettendo in seno alla Parrocchia e che promette di percorrere i primi passi già a partire dall’anno venturo, dopo un’appena conclusa e vasta consultazione popolare per individuarne le priorità d’azione.
Oltre 450 infatti sono stati i questionari raccolti ed analizzati dai volontari.
I dati che emergono dal sondaggio sono incontrovertibili e chiarificatori: l’Oratorio a Tuscania è una necessità impellente.
Emerge dalla survey tuscaniese, come si evidenzierebbe con molta probabilità nel resto del Paese da una consultazione similare, che serve per i ragazzi un “luogo sicuro”, un luogo dove sia consentito loro di trascorrere un tempo di “socialità” sana con attività “sportive”, di “gioco”, “inclusive” che sappiano connettere attraverso modalità nuove il mondo dei ragazzi con quelli “degli adulti e degli anziani”.
Serve “uno spazio accogliente” che sia frequentato contestualmente da ragazzi, da adulti religiosi e da laici volontari così da fornire loro occasioni di dialogo, di confronto, “di crescita personale e spirituale” reciproca.
Il complesso immobiliare parrocchiale del Sacro Cuore di Tuscania si candida quindi a diventare nei prossimi anni un nuovo cuore pulsante del territorio, un luogo della sperimentazione e dell’innovazione sociale, una proposta sempre aperta e pulita dove le diverse realtà associative trovano spazi ed accoglienza e mettono a disposizione risorse, come il tempo, per aiutare il proprio Paese a rigenerare se stesso investendo sui valori cristiani e sulle giovani generazioni.
Chiunque volesse farsi avanti per dare una mano nel prossimo Oratorio e proporre iniziative per ragazzi, sia che siano istituzioni, imprese, associazioni o singoli, nei prossimi mesi potrà farlo contattando il Parroco o gli altri sacerdoti in “missione” a Tuscania, Don Michele Contadini e Mons. David Maccarri, Rettore del nuovo Santuario dell’Addolorata.
18/12/2023
I Volontari dell’Oratorio di Tuscania