Negli anni Novanta, Don Giovanni Gorantla, venuto dalla diocesi di Kurnool, in India, ha iniziato a collaborare con don Giuseppe Vittorangeli presso la parrocchia del Sacro Cuore durante i suoi studi fatti in quegli anni a Roma. Avendo una grande sensibilità verso le difficoltà altrui, don Giovanni è diventato vescovo nel 1993 e ha deciso di dedicare la sua vita a cambiare il destino di molti bambini. Nel 1996, di fronte alla triste realtà di bambini abbandonati che vivevano per strada, don Giovanni, con il supporto di Bruno Mengarelli, Fedora Fioretti e del gruppo missionario di Tuscania, ha avviato un programma di adozioni a distanza. Grazie al contributo generoso di tante comunità in tutta Italia e Europa, inclusa la nostra amata Tuscania, sono state create strutture che forniscono un’educazione e un riparo ai bambini e ai seminaristi della Diocesi.
Nel corso degli anni, sono stati raccolti fondi significativi che hanno permesso la costruzione di istituti, scuole e rifugi per chi ne aveva bisogno. Molti di voi ricorderanno le visite di Fedora e Maria Bonelli, che hanno potuto testimoniarein prima persona il progresso di questo progetto. Fino ad oggi, circa 200 bambini sono stati seguiti nel loro percorso educativo, alcuni dei quali sono diventati sacerdoti. Ancora oggi alcune persone di Tuscania continuano a tenere rapporti e a donare aiuti economici alla Diocesi di Kurnool. Dal 1996 ad oggi sono stati donati più di 300.000 euro solo dalla nostra Tuscania.
Don Giovanni ci ha lasciato nel 2008, ma il rapporto con Tuscania è continuato per anni con il suo successore, il vescovo Anthony Poola, fino al 2021, anno in cui Papa Francesco lo ha creato Cardinale. Proprio alcuni mesi fa è stato eletto nuovo vescovo di Kurnool il nipote di don Giovanni, Johannes Gorantla, O.C.D., da cui ha ereditato oltre che il nome anche la passione per i poveri, che ci ha fatto visita domenica 27 ottobre.
Sappiamo tutti quanto sia importante garantire che ogni euro donato venga utilizzato con integrità e trasparenza. Possiamo avere la certezza che i fondi raccolti arrivano direttamente al vescovo, il quale ci tiene aggiornati sui progressi e sulle necessità emergenti.
Se desiderate partecipare a questa nobile causa e adottare a distanza un bambino, uno studente o un seminarista, ecco come potete farlo:
- Contattate: Per maggiori informazioni, rivolgetevi a Bruno Mengarelli al numero 0761435545 o al Dott. Salvatore Fusco al numero
- Costi: Le modalità di adozione a distanza sono accessibili a tutti:
- 1 Bambino: 5 euro al mese (60 euro all’anno)
- 1 Studente: 10 euro al mese (120 euro all’anno)
- 1 Seminarista: 10 euro al mese (120 euro all’anno)
Questa quota è sufficiente per coprire completamente le necessità dei ragazzi, inclusi vitto, alloggio, vestiti e supporto negli studi, permettendo loro di affrontare la vita con dignità e speranza. Insieme, possiamo continuare a fare la differenza nella vita di questi bambini e garantire loro un futuro migliore. Grazie per il vostro sostegno e il vostro cuore aperto.